Il Consiglio di Stato ha bocciato lo schema di decreto legislativo di disciplina della dirigenza pubblica estendendo le sue numerose perplessità alla legge delega di riforma della pubblica amministrazione. Severo il giudizio sull’intero impianto che, muovendo dalla scarsa fattibilità della riforma perché priva del necessario stanziamento di risorse economiche, ne censura la compatibilità costituzionale: sia sotto il profilo del bilanciamento tra il potere di indirizzo politico sia per la funzione gestionale della dirigenza, la cui autonomia risulta minata. Manca, infine, un sistema trasparente ed imparziale di assegnazione degli incarichi dirigenziali e di valutazione dei risultati. Leggi tutto

Fonte: Riforma della dirigenza pubblica: parere negativo del Consiglio di Stato

      

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