Con il Jobs Act – semplificazioni e il relativo decreto attuativo, è stata ridefinita la disciplina delle dimissioni online con il dichiarato scopo di evitare e combattere il fenomeno delle dimissioni in bianco, ossia quella diffusa pratica di costringere il lavoratore a firmare, al momento dell’assunzione, una falsa lettera di dimissioni. L’esito di questa riforma normativa però non ha sortito gli effetti sperati, in quanto la procedura pensata e introdotta dal legislatore è un meccanismo complesso che rischia, a causa di varie criticità ad oggi irrisolte, di spaventare il lavoratore onerato dalla procedura e di paralizzare il datore di lavoro, sfornito di qualunque mezzo per imporre al dimissionario il rispetto della procedura telematica. Leggi tutto
Articoli recenti
- Omesso versamento delle ritenute: la soluzione dello jus superveniens
- Voluntary disclosure: waiver sempre necessario per operazioni fino al 22 febbraio 2015
- Riforma della dirigenza pubblica: parere negativo del Consiglio di Stato
- Rendite e assegni Inail, importi confermati
- Possibile recuperare il ticket licenziamento
Commenti recenti